Caratteristiche dell'acido formico

Acido formico

introduzione

L'acido formico (in latino: Acidum formicum) è anche chiamato acido metanoico o acido idrogenocarbossilico. Insieme agli acidi butirrico e acetico, appartiene al gruppo degli acidi carbossilici, che sono i più semplici composti chimici organici formati da idrocarburi conosciuti dalle persone.

È un derivato di:

una reazione di monossido di carbonio e metanolo,

una reazione di monossido di carbonio e idrossido di sodio o:

risultato del processo di ossidazione degli idrocarburi.

L'acido è prodotto da intermedi chimici ottenuti in condizioni di laboratorio.

Applicazione

Gli acidi carbossilici sono usati molto spesso nell'industria alimentare e l'acido formico è usato per la conservazione degli alimenti. Le etichette di prodotti alimentari come: pesce in salamoia, succhi, frutta e verdura in salamoia, caramelle gommose o puree di verdura/frutta menzionano un additivo chiamato E236 – questa abbreviazione sta per acido formico. L'odore di E236 di solito non è rilevabile e una bassa concentrazione dell'acido non influisce sul funzionamento del corpo umano.

La presenza di acido formico mantiene gli alimenti freschi più a lungo e li aiuta a contrastare gli attacchi di funghi patogeni, muffe e batteri. La conservazione degli alimenti con HCOOH ne facilita lo stoccaggio e il trasporto, soprattutto per quanto riguarda i prodotti deperibili a breve scadenza.